lunedì 12 settembre 2016

CHUCK LORRE PRODUCTIONS #399

CHUCK LORRE PRODUCTIONS #399 versione originale


                                       Non ho niente.

domenica 3 luglio 2016

CHUCK LORRE PRODUCTIONS #437 Italiano


CHUCK LORRE PRODUCTIONS #437


Confessione. Al di la di un piccolo gruppo di amici, familiari e collaboratori, sono diventato un caso senza speranza nel ricordarmi i nomi delle persone. Non so se ciò sia dovuto allo stress, al fatto che io sia esausto, all'età oppure ad un parassita extraterrestre che sta divorando il mio lobo frontale, ma sto combattendo una battaglia persa nel ricordarmi i nomi. Ho provato e fallito nel combattere questo problema usando stratagemmi mnemonici( Il più memorabile è stato quando giocavo a golf con un tizio di nome Cooney. Per ricordarmi il suo nome un po' inusuale l'avevo associato mentalmente a George Clooney. Mentre ci posizionavamo sul campo mi ripetevo silenziosamente in testa: " Clooney, Cooney, Clooney, Cooney" Fino alla sesta buca ero abbastanza soddisfatto del mio impegno, poi Cooney mi ha chiesto perché continuassi a chiamarlo George). Un altro aspetto della mia disfunzione di memorizzazione si manifesta quando mi presentano qualcuno. quando mi viene detto il nome, ho un vero e proprio black out (la mia soluzione in questi casi è fingere di non aver sentito, mi sembra meno imbarazzante rispetto all'ammettere la mia incoscienza temporanea). E per rendere la questione ancora più grave, sono costantemente preoccupato che ogni volta che le persone mi salutano per nome, pensino che io sia maleducato o altezzoso quando la mia miglior risposta risulta essere un flebile "Ehi amico" o peggio ancora "Ehi, come butta?" Sono arrivato al punto in cui sono seriamente spaventato dal mio sbigottimento. E' per questo che vorrei proporre una soluzione semplice. Quando mi incontrate, indicandovi la testa ripetete più volte il vostro nome. Se la volta successiva vi saluto con un "Ehi, sono contento di vederti!", ripetete il progetto. O prendete in considerazione l'idea di indossare una targhetta col nome.

CHUCK LORRE PRODUCTIONS #460

chuck lorre production #460


Ho avuto quattro mesi per scrivere questa vanity card.

Quattro mesi.

Triste.


CHUCK LORRE PRODUCTIONS #515 - ITALIANO

CHUCK LORRE PRODUCTIONS #515

In onore dell' Anno Nuovo, non ho scritto alcuna vanity card.

sabato 11 gennaio 2014

CHUCK LORRE PRODUCTIONS, #240

CHUCK LORRE PRODUCTIONS, #240


Una volta un uomo saggio mi disse che siamo tutti Dio sotto travestimento. Mi piace questo ragionamento. A volte quando mi trovo in un luogo pubblico, oppure quando sono fermo a un semaforo, guardo i passanti e mi dico, "Lui è Dio. Lei è Dio." In breve tempo sento un senso caloroso di affinità con quegli sconosciuti. Questa sensazione è ancora più forte quando ci penso osservando una persona che sta soffrendo palesemente. Di tanto in tanto metto alla prova la mia piccola pratica spirituale accendendo [la tv] su Fox News. In pochi minuti divento ateo.

mercoledì 18 dicembre 2013

Chuck Lorre Productions, #191, Italiano.

Vanity Card #191

Sto scrivendo questa card alle sei del mattino del 18 ottobre 2007. E' il mio compleanno. Compio 55 anni. Da tempo sono diventato invisibile per le donne giovani. Non mi vedono proprio. Ma non scrivo questa card per lamentarmi. Sono a mio agio nella mia situazione. La benedizione dei 55 è il calo della libido. La disgrazia sta nel fatto che le maggiori case farmaceutiche stanno sfruttando con successo le mie insicurezze. Improvvisamente, quella pubblicità surreale del tizio coi capelli grigi che siede nudo in una vasca da bagno all'aperto e stringe la mano ad una ragazza leggermente più giovane, che siede, anch'essa nuda, nella vasca da bagno adiacente, ha un senso lampante (se avessi prodotto io quello spot avrei dato al tizio una piccola tv al plasma, così che potesse guardare  ESPN* durante l'attesa). Inoltre sono incantato dalla pubblicità in cui uomini di mezza età festeggiano allegramente la loro capacità di bere acqua e guidare per lunghe distanze (mi piace particolarmente il fatto che le donne un po' più giovani in quello spot siano eccitate sapendo che il proprio uomo non debba urinare frequentemente). Comunque, oggi  il mio compleanno. Se volete scusarmi, vado a ciucciare il mio inalatore per la bronchite, così che più tardi io possa soffiare sulle candeline senza fare a  pezzi uno dei miei polmoni.


*(Entertainment & Sports Programming Network, canale televisivo americano che trasmette costantemente programmi sullo sport)